Gianni Improta, dirigente sportivo, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli, e come al solito ha detto pane al pane e vino al vino, senza tanti giri di parole. "Bologna-Napoli? Prevedo una gara che farà vedere il solito Bologna a cui piace costruire da dietro ed il Napoli potrebbe non aggredirli costantemente perchè i rossoblù sono micidiali quando partono da dietro. Mi aspetto un Napoli più attendista per poi prendersi quei metri che il Bologna concederà alle spalle dei difensori." Eh sì, il Bologna è sempre lì che gioca a fare il figo con quei passaggi da dietro, ma noi del Napoli non siamo mica fessi, ci teniamo pronti a sfruttare le loro ingenuità.
Passando ai singoli, Improta ha continuato: "Orsolini e Politano? Politano, se guadagna una ventina di metri, può far male agli avversari. Prima veniva sacrificato di più. Orsolini ha libertà rispetto a Politano, Italiano non gli chiede quel tipo di dispendio di energie. Orsolini è più forte fisicamente, ma Politano ha più inventiva." Qui è chiaro, Politano è il nostro genio, quando ha spazio diventa un incubo per tutti. Orsolini è un bel tipo, ma non ha la stessa classe del nostro Matteo. Che poi, Italiano lo lascia libero di fare il bello e il cattivo tempo, mentre noi dobbiamo sempre sudare.
Infine, Improta ha parlato di Neres: "Neres? S’è presentato bene a inizio gara col Milan dopo il lungo infortunio, fa ben sperare il fatto che abbia svolto un INTERA settimana d’allenamenti. Vedremo il Neres di inizio stagione, sono sicuro. Io lo vedo più a destra che a sinistra, ma c’è anche Politano e Conte dovrà fare di necessità virtù. Io fossi in De Laurentiis terrei Politano a vita." Che dire, Neres sta tornando in forma e questo è un gran bel segnale per noi tifosi. E Politano? Beh, se fossimo in De Laurentiis ci penseremmo bene a lasciarlo andare via. Insomma, il Napoli ha le sue armi e sa come usarle, speriamo solo che in campo si vedano meno chiacchiere e più fatti.
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