Improta non ha peli sulla lingua: il Napoli “autoritario” a Sassuolo e la squadra che sogna di bissare lo Scudetto — tra acquisti intelligenti e attese per Hojlund. #Napoli #SerieA #Calcio
In diretta a Radio Punto Nuovo, Gianni Improta è intervenuto nel corso di Punto Nuovo Sport per tracciare un bilancio netto e senza fronzoli sul momento del Napoli. “Il Napoli a Sassuolo mi è piaciuto molto. È stato autoritario, è sceso in campo col piglio della grande. Ci ripeteremo, ne sono sicuro: questa squadra ha tutto per bissare lo Scudetto. Rispetto alle altre big, il Napoli ha fatto un passo in avanti ulteriore, ma la distanza con l’Inter resta più o meno la stessa. I nerazzurri hanno mostrato grandi cose e hanno fatto i colpi giusti. Saranno le duellanti ancora per il titolo, ma ora il Napoli ha qualcosa in più rispetto allo scorso anno.
Sulle scelte di mercato e sul ritorno di giocatori già visti in azzurro, Improta non nasconde apprezzamenti pragmatici: Ritorno Elmas? È un acquisto intelligente. Non è una minestra riscaldata, può ancora dare tantissimo. E poi è uno duttile, nelle mani di Conte può essere davvero fondamentale dalla panchina. Meret e Milinkovic-Savic? Racconta molto quanto sia migliorata la panchina. Al di là dei dualismi, la forza del Napoli ora sta nelle alternative. Meret è già un ottimo portiere, nonostante qualche limite noto. Milinkovic-Savic aggiunge peso e spessore, sa giocare con i piedi e può dare tranquillità quando chiamato in causa.
Guardando oltre i confini del 4-3-3 e ai nomi che possono ancora cambiare gli equilibri, il giudizio resta netto: De Bruyne? Il campo ha confermato subito che è un campione. Ora con la sua esperienza sarà di aiuto per i suoi compagni più giovani. È il faro che illuminerà il cammino del Napoli, speriamo che non succeda nulla con gli infortuni. Hojlund? Conte lo vorrebbe il prima possibile, avere un’alternativa in quel ruolo è fondamentale. Avere il solo Lucca limita l’allenatore, accoglieremo a braccia aperte chi verrà a completare la rosa. Ora Conte può solo aspettare, non può fare altro. Hojlund mi piace molto, per caratteristiche fisiche e tecniche. Al Napoli può esaltarsi, svaria molto e va in profondità. E poi rispetto a Lukaku e Lucca è anche più veloce”.
Improta lascia un quadro chiaro: fiducia alta, occhio alla gestione degli infortuni e la consapevolezza che la forza del Napoli passa anche dalle alternative in panchina. Con un mix di entusiasmo e pragmatismo, il messaggio è semplice e diretto: la squadra c’è, gli avversari pure, ma la sensazione è che il Napoli possa davvero provare a ripetersi.