Gianni Improta si rivolge ai giornalisti: "Disertate le conferenze di De Laurentiis, i napoletani vanno rispettati".
Gianni Improta, ex calciatore del Napoli, è intervenuto ai microfoni di Campania Sport, programma di Canale 21. "Ho sempre detto una cosa e continuerò a dirla all’infinito: Aurelio De Laurentiis ha perso una grandissima occasione, quella di essere ricordato per sempre nella nostra città. Sarebbe stato molto bello vedere un centro sportivo per le giovanili intitolato al presidente in virtù di quanto di buono e bello ha fatto, calcisticamente, per la nostra città. Il Napoli Calcio, però, è un giocattolo nelle mani della famiglia De Laurentiis. Il presidente si diverte e lo ha dimostrato di nuovo in conferenza", ha affermato l’opinionista televisivo.
De Laurentiis e la gestione del Napoli Calcio
Secondo Improta, la gestione di Aurelio De Laurentiis è stata caratterizzata da opportunità mancate. "Sebbene abbia fatto tanto per il calcio a Napoli, De Laurentiis avrebbe potuto consolidare la sua eredità creando infrastructure per i giovani. Invece, sembra trattare il club come un semplice divertimento. Questo atteggiamento non solo mina la fiducia dei tifosi, ma anche il rispetto per la storia e il futuro del club".
Appello ai giornalisti
Gianni Improta ha poi lanciato un appello diretto ai giornalisti sportivi. Li ha invitati a riflettere sulla loro partecipazione alle conferenze stampa del presidente, suggerendo di disertarle come segno di protesta. "Il rispetto verso i napoletani e verso il club deve essere massimo. Non possiamo permettere che il nostro orgoglio calcistico venga ridotto a un passatempo personale. È arrivato il momento per i giornalisti di fare la loro parte", ha dichiarato con fermezza.
Improta, visibilmente appassionato e coinvolto, ha dimostrato di avere a cuore il destino del Napoli Calcio. Le sue parole hanno fatto eco in una città che vive di calcio e che, secondo lui, merita di più dalla sua dirigenza.
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