Alla conclusione della partita contro il Venezia, il tecnico partenopeo Antonio Conte ha partecipato alla conferenza stampa presso lo Stadio Diego Armando Maradona, dove ha discusso vari temi con i giornalisti.
17.39 – Inizia la conferenza stampa.
Gol di Raspadori: Segnale positivo
Che segnale è il gol di Raspadori a fine partita? “Per quello che riguarda la gara, sembrava stregata. Quando hai il 70% di possesso, sbagli un rigore e prendi un palo era la classica partita da beffa. Ci stanno questo tipo di partite, non c’entra niente la gara col Lecce, oggi abbiamo creato molto di più. Siamo stati anche bravi perché non si aspettavamo Oristanio con Yeboah, siamo stati bravi a non lasciare l’uno contro uno. Bene anche la tenuta nervosa, non dobbiamo mai perdere l’equilibrio. Sono molto contento di Jack, cercavo più gol anche dalla panchina. Stiamo lavorando con lui a centrocampo, ha qualità diverse rispetto ai centrocampisti che abbiamo ma ha le qualità che ci possono portare gol. Singolarmente in questa squadra non ci sono tanti giocatori da gol, dobbiamo aumentare l’aspetto di segnare. Oggi è il caso lampante, tiri 25 volte e poi alla fine devi aspettare la fine per vincere anche per non avere attacchi cardiaci. Abbiamo messo a dura prova le nostre coronarie durante le feste pensando anche a Genova”
Soddisfazione e aspettative
E’ contento? “Sono molto contento, l’ho detto anche ai ragazzi.
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Primo posto e prospettive future
Cosa cambia a livello di ambizioni questo primo posto? “Niente, cambiano forse le percezioni degli altri. Nessuno poteva pensare che dopo 18 partite avevamo 41 punti. Sono contento perché è frutto del lavoro. Contento di aver trovato ragazzi che hanno sempre lavorato, perché tutte le gare vinte sono state sudate. Dobbiamo continuare così per cercare di dare fastidio a questo campionato”.
Futuro degli attaccanti e mercato di gennaio
Cosa chiede di più agli attaccanti? Futuro di Raspadori può cambiare dopo oggi? “Gli chiedo di essere migliori, sanno che c’è un allenatore e uno staff che ha voglia di esaudire questo desiderio. Ci deve applicazione e abnegazione, mi auguro di continuare a trovare questo gruppo di ragazzi. A gennaio dovremmo abolire il mercato, per noi allenatori è un mese difficile. Però quello che dico sempre è che 41 ce li hanno portati questo gruppo di giocatori, quindi dobbiamo farli sentire tutti partecipi. L’obiettivo mio e del club è di non indebolirci e non fare danni. Qui deve intervenire il club, se dobbiamo fare qualcosa deve essere migliorativo a livello qualitativo e quantitativo”.
17.51 – Termina la conferenza stampa.

