In vista del match di domani contro il Verona, grande attesa per le parole del tecnico del Napoli, Antonio Conte, che oggi è intervenuto in sala conferenze al centro tecnico di Castel Volturno. Ecco quanto emerso durante l’incontro con la stampa.
Le Parole di Conte su Kvara
Durante la conferenza, l’allenatore si è espresso francamente sulla situazione di Kvicha Kvaratskhelia, elemento chiave per gli azzurri: “Non mi sono mai sottratto a domande scomode, se parlo dico la verità altrimenti preferisco stare zitto.” Ha raccontato di essersi impegnato a lungo per trattenere il giocatore che, tuttavia, ha espresso il desiderio di essere ceduto: “Su Kvara… ha chiesto al club di essere ceduto, senza giri di parole.” Conte ha rivelato la sua delusione per non essere riuscito a trovare una soluzione: “Ho avuto 6 mesi per convincere le parti a trovare una soluzione, ma mi sono reso conto che è un fulmine a ciel sereno la notizia.”
Sfide di Mercato e Prospettive Future
Sullo sfondo delle complessità del mercato di gennaio, Conte indica un periodo assai delicato per il Napoli: “Questo mese per noi è terribile. Tanti giocatori sono con la valigia in mano, tenerli concentrati non è mai semplice.” Sottolinea l’importanza di mantenere alta la concentrazione in vista della sfida contro il Verona, considerata una tappa fondamentale: “Il Verona nelle ultime 4 ha fatto 7 punti… è fisica.”
Assenze Importanti e Gestione della Rosa
Conte ha confermato alcune assenze per la prossima partita, tra cui Kvara, Buongiorno ed Olivera: “Per il Verona non saranno disponibili Buongiorno, Kvara ed Olivera.” Ha poi elogiato le prestazioni di Spinazzola, chiamato a sostenere la squadra con il suo contributo: “C’è l’opportunità per Spinazzola che ha fatto un’ottima partita con la Fiorentina per riconfermarsi.”
Infine, il tecnico ha espresso la sua filosofia riguardo alla gestione della squadra e alle ambizioni stagionali, specialmente in un periodo in cui il mercato può riaffermarsi come un fattore destabilizzante: “Ad inizio anno era tabula rasa… Noi dobbiamo cercare di concentrarci sul discorso calcistico, valorizzare la rosa che c’è.” L’accento, conclude Conte, è sui giocatori e sulla necessità di fare prestazioni di livello, a prescindere dalle inevitabili dinamiche di mercato.