martedì, Novembre 11, 2025

Da non perdere

Altro che clausola per Kim: la vera storia del suo addio al Napoli è ormai chiara!

#NapoliSempre: Il vero motivo dell'addio del difensore non è...

Napoli sfida l’Inter per Norton-Cuffy: i nerazzurri ammettono, devono cedere per fare spazio!

## Napoli sfida l'Inter per il talento Norton-Cuffy: azzurri...

Conte chiacchiera due ore con De Laurentiis: Manna in linea, chissà che piani per il Napoli!

Napoli, che emozioni! Conte e De Laurentiis in conference...

Morelli: “La rabbia di Conte? C’è un perché preciso, e non è solo stress”

#ForzaNapoli, la sfuriata di Conte vista da uno psicologo:...
PUBBLICITA

Incocciati valuta le rivali del Napoli: Inter attrezzata, Milan solido, dubbi sulla Juve

Beppe Incocciati e le favori

Potrebbe interessarti

Leggi di più su Calcio

te per lo Scudetto: un calcio che ha perso il suo fascino

L’ex calciatore Beppe Incocciati, con il suo bagaglio di esperienze, non si è tirato indietro nell’offrire opinioni dirette sul calcio italiano, toccando le contender per il titolo e la nostalgia per certe figure del passato. In un’intervista, ha analizzato le squadre in lizza, senza peli sulla lingua.

Incocciati ha parlato della situazione delle principali rivali, evidenziando le sue preferenze e curiosità: “Il Milan di Allegri mi sembra ben quadrato. Sono curioso di vedere come Max cambierà l’assetto quando tornerà Leao. Per me impensabile che tolga Gimenez. L’Inter ha una rosa attrezzata e anche la Juventus non mi pare niente male”.

Passando a un tema più nostalgico, è stata posta una domanda diretta sul vuoto lasciato da certi personaggi storici: Al nostro calcio mancano personaggi come Romeo Anconetani?

Nella sua risposta, Incocciati ha ricordato con un tocco di rimpianto le vecchie glorie, criticando il distacco moderno: “Ha scritto, con Rozzi, pagine importanti nello sport italiano. Lui era un padre di famiglia, con loro ti sentivi un figlio. Oggi c’è distacco, non ci sono i sentimenti. Meno male che ci sono gestioni come quella di De Laurentiis e Lotito”.

Questa intervista di Incocciati solleva questioni sul futuro del calcio italiano, dove il mix di tattiche affilate e rapporti umani sembra sempre più raro, lasciando spazio a riflessioni su cosa davvero manchi al gioco.