L’ex medico della Juventus si esprime sull’infortunio di De Bruyne: attenzione, che il calcio non si riduca a infortuni!
ForzaNapoli, guagliò! L’ex medico della Juventus, Fabrizio Tencone, ha aperto bocca su Sky Sport riguardo all’infortunio di De Bruyne, e io, da napoletano doc, non posso fare a meno di dire la mia con un po’ di passione e quel furore che ci contraddistingue. Ma che storia è questa? Un dottore che viene dalla sponda bianconera a parlare di un campione come De Bruyne, che è la stella del Manchester City? Sembra quasi che il mondo del calcio sia un grande palcoscenico dove tutti vogliono dire la loro, ma noi napoletani lo sappiamo bene: gli infortuni sono la croce e delizia di questo sport, e spesso ci fanno soffrire più di una sconfitta al San Paolo!
Tencone, che ha lasciato il segno alla Juventus, si è espresso ai microfoni di Sky Sport sull’infortunio del belga, e devo ammettere che fa riflettere. Immaginatevi De Bruyne, quel centrocampista che sa fare la differenza in ogni partita, fermo ai box per chissà quanto. Da tifoso del Napoli, mi chiedo: ma quanto è ingiusto il destino per i veri talenti? Noi, con la nostra tradizione di sofferenza e rivincite, abbiamo visto tanti eroi azzurri lottare contro infortuni maledetti, e ogni volta pensiamo “e va beh, rialziamoci!”. Eppure, quando capita a un avversario forte come De Bruyne, non posso negare un briciolo di solidarietà – ma con un occhio critico, eh! Tencone, con la sua esperienza, probabilmente sta solo ricordando a tutti quanto sia delicata la salute dei giocatori, ma io lo interpreto come un monito: nel calcio, non basta il talento, ci vuole anche fortuna, e noi napoletani ne sappiamo qualcosa con le nostre vicissitudini.
Che dire, guagliò? Questa notizia mi fa riflettere sul fatto che il calcio è passione pura, ma anche un gioco crudele. De Bruyne è un campione mondiale, e se Tencone mette in guardia su questi infortuni, dobbiamo tutti prestare attenzione, perché domani potrebbe toccare a un nostro idolo. Forza Napoli sempre, con il cuore e l’anima, e che questi infortuni servano da lezione per tutti! Avanti così, azzurri, perché la vera vittoria è rialzarsi ogni volta.