#Lazio, Angelo Fabiani a “Domenica Sportiva”: mercato rimandato a gennaio, nessun pentimento e la delusione di Como in bocca — #calcio #mercato
Intervenuto ai microfoni della “Domenica Sportiva” su Rai 2, il direttore sportivo della Lazio Angelo Fabiani ha parlato della sua squadra partendo da Maurizio Sarri.
“Non sono pentito, il matrimonio si fa in due ci siamo scelti a vicenda. Sdrammmatizziamo i titoli che sono stati fatti, del mercato penalizzato ce lo dirà la stagione. La squadra è rimasta la stessa, è arrivata ai quarti di finale, è uscita ai calci di rigore in Europa, era in corsa per un posto in Europa fino alla fine, strada facendo vedremo se il mercato ci ha penalizzato. Io dico di no, ci sarà il tempo poi per correggere qualcosa, a gennaio chiaramente. Bargiggia: Higuain molla il Napoli, De Laurentiis infuria. Ecco la mia fonte segreta
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Insigne a gennaio? Da qui a gennaio c’è molto tempo, non faremo nessun tipo di mercato fino a quel giorno, non raggireremo le norme, anche se andavano viste un attimo, ma per rispetto della società e non esporre un’intera tifoseria. Insigne o non Insigne, il mercato se ci sarà sarà quello di gennaio. Sono 30 anni che sono nel mondo del calcio, non mi entusiasmo stasera più di tanto, mi sono abbattuto dalla sconfitta di Como.”
Fabiani ribadisce il concetto chiave: nessun pentimento e la volontà di lasciare che sia la stagione a giudicare se il mercato abbia effettivamente “penalizzato” la rosa. Sul fronte trasferimenti, chiude la porta a operazioni immediate e rimanda tutto a gennaio, con la premessa del rispetto delle norme e della tifoseria.
A chiudere l’intervento resta la nota personale: l’ammissione dello sconforto per la sconfitta di Como, un dettaglio che Fabiani non nasconde e che chiude la dichiarazione riportata.