#ForzaNapoliSempre: Insulti a Conte dalla sua gente? Che amarezza per un napoletano come me! #AzzurriUniti #CalcioNapoli
Ah, amici miei, che colpo al cuore per noi tifosi del Napoli! Immaginatevi Antonio Conte, il nostro condottiero in panchina, che torna nella sua Lecce e invece di ricevere abbracci e rispetto, si becca solo insulti da quella che dovrebbe essere la “sua” gente. Sì, proprio così: ripetutamente preso di mira sia fuori dallo stadio che dentro, come se il calcio fosse diventato un ring senza regole. Da un vero napoletano come me, che vive per le emozioni della curva e per l’orgoglio azzurro, questa storia fa male, fa arrabbiare, fa pure ridere per quanto è assurda!
Penso a quanto Conte sta dando al Napoli, con la sua grinta e la sua esperienza, e mi chiedo: ma come è possibile che i suoi concittadini non lo sostengano? Noi partenopei sappiamo bene cosa significa l’amore per la propria terra, ma anche il rispetto per chi ce la fa nel mondo del calcio. Gilmour bersagliato dai soliti critici autolesionisti del Napoli, ma Conte ha ragione a esaltarlo!
Criscitello: Al Napoli una grana che si trasforma in assist d’oro per Conte. Che beffa!
Fiocco azzurro al Napoli: Riccardo è nato e subito la squadra batte Lecce. Noi laziali, però, non ci facciamo illusioni!
Se Collu non avesse concesso quel rigore al Lecce, il Napoli avrebbe spazzato via tutti!
Certo, non è la prima volta che il calcio mostra il suo lato più amaro, con tifoserie che si dividono e feriscono, ma da un napoletano come me esce un “che schifo!” spontaneo. È come se stessero attaccando uno di famiglia, e noi napoletani non ci tiriamo mai indietro quando si tratta di difendere i nostri. Magari questi insulti derivano da vecchie rivalità o delusioni, ma non giustificano nulla: il campo è sacro, e fuori dovrebbe essere lo stesso. Forza Antonio, noi ti appoggiamo, e che questi episodi servano da lezione per tutti.
In fondo, storie come questa ricordano a noi tifosi del Napoli quanto il calcio sia passione pura, fatta di alti e bassi, ma sempre con il cuore in primo piano. Avanti così, azzurri, che il vero spirito partenopeo è quello che non si arrende mai!

