Dumfries non molla l’Inter: “Voglio restare e vincere, chi se ne frega dei pettegolezzi” #Inter #Dumfries #CalcioSerieA #ChampionsLeague
Denzel Dumfries, esterno dell’Inter, ha messo a tacere i rumors sul suo possibile addio in un’intervista a DAZN, dimostrando una lealtà che nel calcio di oggi è rara come un gol da centrocampo. “Per me, è sempre stato chiaro l’obiettivo di rimanere all’Inter, sono un giocatore dell’Inter. So che il pensiero della società era lo stesso. Molte persone hanno parlato riguardo al mio trasferimento, ma per me non ci sono mai stati dubbi. Sono molto contento all’Inter, voglio continuare qua”.
Parlando dell’epilogo dell’ultima stagione, l’olandese non ha nascosto la frustrazione per i trofei sfumati, ammettendo senza giri di parole che è stato un colpo duro. “E’ stato difficile, abbiamo fatto di tutto per provare a vincere più titoli possibili. Alla fine abbiamo perso scudetto e Champions dopo un grande percorso. E’ stato molto difficile, siamo orgogliosi di aver raggiunto la finale, che poi non è andata come avremmo voluto e per come l’avevamo preparata. E’ dura chiudere così, ma in realtà il PSG è stato migliore di noi quella sera. Hamsik: “Napoli favorito come mai prima, e io non mi sento napoletano… lo sono e basta!”
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Sul nuovo approccio con il metodo Chivu, Dumfries ha evidenziato un cambio di ritmo negli allenamenti, senza troppi complimenti per il passato. “Ora lavoriamo di più rispetto a prima, gli allenamenti sono più lunghi. E’ un po’ presto per capire quali sono le differenze con Inzaghi, ma sono rimasto impressionato dal mister così come lo ero di Inzaghi. Sono tecnici che stanno molto vicini ai loro giocatori, che parlano al gruppo: è un qualcosa che io adoro. Non vedo l’ora di lavorare con Chivu, allenatore giovane e talentuoso”.
Infine, sulla favorita per lo scudetto, Dumfries non ha esitato a puntare il dito su se stesso e i suoi compagni, con un’autostima che sfiora l’arroganza tipica dei vincenti. “Siamo noi perché siamo una grande squadra, ovviamente durante la stagione deve allinearsi tutto in un certo modo per vincere. La passata stagione è stata tosta, abbiamo perso il momento giusto per superare i nostri avversari e sprecato qualche occasione di troppo, ma abbiamo imparato. So che siamo i favoriti, ma dobbiamo dimostrarlo: dobbiamo usare la fame dell’anno scorso per vincere”. In sintesi, l’Inter si prepara a una stagione da leoni, con Dumfries pronto a combattere per i trofei che contano davvero.