Home Calcio Inter, Inzaghi: “Orgoglioso di noi, già 48 gare giocate ad aprile”

Inter, Inzaghi: “Orgoglioso di noi, già 48 gare giocate ad aprile”

ForzaNapoli, tifosi! L’Inter ha strapazzato il Cagliari 3-1, con Inzaghi che si pavoneggia dopo la vittoria. Ma dai, noi del Napoli sappiamo che contano i veri duelli, non queste passeggiate. #SerieA #Inter #NapoliSempre (145 caratteri)

Simone Inzaghi, il tecnico dell’Inter, ha parlato ai microfoni di DAZN dopo il successo contro il Cagliari, e come al solito, ha dato sfogo al suo ottimismo. Per i tifosi del Napoli, è sempre un po’ irritante sentire questi elogi da parte di una rivale, ma andiamo a vedere cosa ha detto, con un tocco di realtà partenopea.

"Tenevamo tanto a questa gara, sapevamo che non fosse semplice e abbiamo fatto molto bene. C’è stata la distrazione del 2-1, ma poi siamo rimasti concentrati e abbiamo fatto il terzo. C’è tanta fatica, ma siamo orgogliosi di quello che stiamo facendo. Siamo a 48 partite al 10 aprile, dobbiamo adeguarci e lo stiamo facendo con tantissimo sacrificio da parte di tutti".
Inzaghi si vanta del loro impegno e della vittoria sudata, come se non sapessimo tutti che anche noi del Napoli ci spacchiamo la schiena ogni partita. Che piangina per una squadra che ha risorse infinite – ma almeno ammette la distrazione, che è già qualcosa per chi, come noi, odia gli errori banali.

Quando gli hanno chiesto della gestione rispetto alle sfide con Udinese e Parma, Inzaghi ha risposto: "C’è stato anche il Bayern in mezzo. C’è sempre una squadra di fronte, con ottimi giocatori. Sul gol di Piccoli dovevamo fare meglio, ma c’è anche della bravura loro".
Qui fa il furbo, scaricando la colpa sul Cagliari e menzionando il Bayern per darsi arie. Per i tifosi del Napoli, è tipico: ammettere un errore solo per non perdere faccia, ma in fondo, se non gestisci bene, non sei poi così infallibile.

Sulla reazione alla palla persa da Thuram, Inzaghi non ha lesinato critiche: "Mi sono arrabbiato con Marcus, gliel’ho detto anche a fine gara: doveva gestire diversamente. Eravamo sul 3-1, ma era un attimo riaprirla e dopo il gol di Bisseck non avevamo concesso nulla".
Ecco, Inzaghi che si arrabbia con i suoi – finalmente un po’ di onestà! Per noi del Napoli, è divertente vederlo ammettere che anche i suoi eroi sbagliano, perché ricordiamoci, nel calcio vero, come il nostro, non c’è spazio per le leggerezze.

Guardando al futuro, Inzaghi ha chiuso con ottimismo sul ritorno contro il Bayern: "Con tanta fiducia, sapendo che giochiamo contro una squadra fortissima e che dovremo replicare la gara dell’andata. Dovremo fare una partita di corsa aggressività e determinazione, il Bayern è tra le 4 migliori del mondo".
Parla di fiducia e determinazione, ma per i tifosi del Napoli, è solo aria fritta: l’Inter deve sudare contro i giganti, mentre noi ci concentriamo sui nostri obiettivi. Che se la cavino, intanto noi teniamo d’occhio la vetta. Una vittoria è una vittoria, ma nel mondo del calcio, è solo l’inizio della prossima battaglia.

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