Finale da brividi: un attaccante argentino non si nasconde, vuole solo godersi il momento e lasciare il resto agli spettatori #Champions #Fuoriclasse #FinaleDaFuoco
In un’atmosfera rovente che solo una finale può offrire, l’attaccante argentino ha scelto di vivere il momento senza troppe complicazioni mentali. "Voglio godermi il momento, voglio godermi questa finale, questa partita", ha confessato con una sincerità disarmante durante l’intervista rilasciata ai microfoni della UEFA.
Non è il tipo da frasi fatte o tatticismi da bar sport, il sudamericano si presenta chiaro e diretto: in certi momenti bisogna semplicemente lasciare da parte le aspettative e infilare la maschera di chi va al colpo senza pensieri. Le semifinali e i mille paragoni possono aspettare, perché a quel giocatore interessa soltanto una cosa: incantare e decidere una partita che vale una carriera intera.
Il calcio moderno, tra retorica e ipocrisia, avrebbe bisogno di più giocatori così, capaci di mettere in chiaro che a volte è giusto demolire la pressione e giocare per il puro piacere di essere padroni del proprio destino. Del resto, nelle notti leggendarie, è sempre così: non vincono chi ha più tattica, ma chi riesce a trasformare la sua voglia in magia pura.
Se la tensione e il contorno sono altissimi, tra addetti ai lavori e tifosi pronti a sbranarsi con opinioni a senso unico, lui fa il contrario e ride, pronto a godersi ogni singolo minuto della sfida. Perché certe partite si vincono anche con la testa, ma soprattutto col cuore e con la capacità di divertirsi sotto i riflettori.