Il big match della dodicesima giornata di campionato tra Inter e Napoli, rispettivamente prima e seconda della classe di Serie A, si giocherà senza parte dei tifosi azzurri. La decisione arriva a seguito di un provvedimento delle autorità competenti, che hanno deciso di vietare la trasferta ai sostenitori del Napoli residenti in Campania, una misura che ha suscitato diverse polemiche tra i tifosi.
Una misura discutibile
Le autorità hanno giustificato il provvedimento come una necessità per garantire la sicurezza e l’ordine pubblico. Tuttavia, molti fan del Napoli ritengono che la decisione sia eccessiva e penalizzante, soprattutto considerando l’importanza della partita. Per molti, infatti, il match contro l’Inter rappresenta una delle sfide più attese della stagione, e il divieto di trasferta impedisce loro di sostenere la squadra dal vivo.
Impatto sulla tifoseria
La tifoseria del Napoli è nota per la sua passione e il suo sostegno caloroso alla squadra partenopea, sia in casa che in trasferta. Il provvedimento di divieto di trasferta per i residenti in Campania limita una componente importante del supporto alla squadra, creando un senso di frustrazione tra i tifosi, che si sono espressi attraverso i social media e altre piattaforme per manifestare il loro disappunto.
La risposta delle autorità
Nonostante le critiche, le autorità difendono la loro decisione sottolineando che essa è stata presa per prevenire eventuali disordini e garantire la sicurezza di tutti i partecipanti. In passato, infatti, incontri tra le due formazioni hanno registrato tensioni tra le tifoserie, portando così alla necessità di misure preventive. Tuttavia, il malcontento rimane palpabile tra i tifosi azzurri, che sperano in una revisione delle decisioni in futuro per potere nuovamente seguire la loro squadra in trasferta.