Zanetti al veleno su Inter e ambizioni: "Non siamo solo un club di nomi, vogliamo vincere sul serio" #Inter #Calcio #SerieA #Zanetti #Champions
Il vicepresidente dell’Inter, Javier Zanetti, non si è certo nascosto dietro la lavagna durante l’intervista rilasciata a ESPN, scatenando una piccola bomba sul futuro del club nerazzurro. Con la sincerità che lo contraddistingue, Zanetti ha voluto mettere in chiaro che l’Inter non è più quel club che viveva di sola fama e nomi altisonanti. "Non siamo solo un club di nomi, ma un progetto serio che vuole vincere sul campo" ha dichiarato senza mezzi termini, mettendo a tacere i soliti scettici.
Il dirigente ha poi parlato della stagione attuale, dove l’obiettivo principale resta conquistare la qualificazione in Champions League, oggi più che mai cruciale per il futuro economico e sportivo del club. Zanetti ha sottolineato come la squadra stia lavorando duro per rialzarsi dopo un periodo difficile, e che la parola d’ordine resta “vittoria”. Di Lorenzo a muso duro: “Gol rapido ha guidato la partita, squadra unita dopo la sconfitta”
Marianucci: “Sognavo un esordio da star, ma è stato un flop, e va bene per crescere”
Rabiot: “Al Milan è stato duro, ma felice di tornare alla Juve”
Juan Jesus: “Uniti nelle vittorie e sconfitte, o finiamo ultimi tra gli sconfitti”
Tra i messaggi lanciati a chi guarda da fuori con diffidenza, spicca un monito netto: niente più alibi o giustificazioni. Bisogna solo mettersi in pista e dimostrare il valore sul campo e basta. Zanetti non vuole più sentire parlare di gestioni passate o scuse, e pretende una trasformazione netta: "Dobbiamo dimostrare che siamo pronti a competere con i migliori in Italia e in Europa". Un messaggio diretto e senza filtri, che suona quasi come una sfida agli avversari, ma anche a se stessi.
L’intenzione è chiara: restituire all’Inter prestigio e risultati, rifondando un gruppo che sappia impostare la vera sfida nel calcio contemporaneo. Nel frattempo, i tifosi tremano e sperano che dopo le parole arrivino i fatti, perché inutile girarci intorno, la pazienza è finita.