Nel corso di Punto Nuovo Sport Show su Radio Punto Nuovo, l’ex portiere del Napoli, Raffaele Di Fusco, ha commentato sulla situazione attuale della squadra.
Secondo Di Fusco, Spalletti non ha soluzioni immediate per risolvere i problemi contro la Macedonia del Nord: “Non possiede una bacchetta magica. Ha cercato di reimplementare il gioco del Napoli anche con la Nazionale, ma l’assenza di un elemento chiave come Lobotka si è fatta sentire. Al suo posto c’è Cristante, con caratteristiche opposte, più lento e più adatto ad interrompere l’azione. Per questo motivo, la Nazionale italiana ha bisogno di una variazione. Verratti è fuori dal roster, ma è il giocatore che si avvicina di più a Lobotka in termini di caratteristiche.”
Riguardo al gol subito da Donnarumma, Di Fusco ritiene che sia stato solo un caso sfortunato: “Nella Nazionale italiana, Donnarumma ha sofferto di sfortuna e commesso degli errori che costano molto. Tuttavia, questo non pregiudica il suo valore. La punizione della Macedonia del Nord è stata eseguita bene, ma prendere un gol sul proprio palo non è accettabile a questo livello. La stampa, tuttavia, non ha menzionato l’errore principale: Donnarumma si è spostato troppo in anticipo verso la barriera, compromettendo la sua posizione al momento del gol.”
Riguardo alla possibilità di dare una chance a Meret, Di Fusco ricorda che Spalletti non è nuovo a cambiare il portiere dopo un errore: “Lo ha fatto anche con Meret nel suo primo anno con il Napoli. In Nazionale è un po’ diverso, ma Spalletti è un allenatore che non guarda in faccia a nessuno, soprattutto se ha un’alternativa valida per sostituire chi non è in forma. Spero che Meret abbia l’opportunità di giocare contro l’Ucraina, anche se non penso che il commissario tecnico cambierà alla fine. La situazione con Garcia al Napoli? Vale lo stesso discorso di Spalletti con la Nazionale, ci vuole tempo per vedere il lavoro del tecnico francese.”