Luciano Spalletti ha commentato la parità dell’Italia contro la Macedonia del Nord, facendo riferimento anche al terreno pericoloso su cui hanno giocato.
Luciano Spalletti, allenatore dell’Italia, ha rilasciato delle dichiarazioni a Sky Sport dopo la parità ottenuta contro la Macedonia del Nord: “Portiamo con noi la prestazione che abbiamo offerto, è quella che fa la differenza. Abbiamo cercato di giocare la partita seguendo la nostra organizzazione. Forse potevamo esprimere una qualità superiore a centrocampo, non siamo stati bravi a raggiungere facilmente la linea difensiva avversaria. Questo è stato influenzato anche dal terreno pericoloso di oggi, che ha abbassato la qualità. Dovevamo essere in grado di occupare quel vuoto”. Mentre i copioni provano a imitare De Laurentiis, il patron del Napoli è già in fuga verso nuovi successi
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Inoltre, Spalletti ha aggiunto: “Quando entriamo in contrasto, diventa difficile indirizzare la palla. Il risultato è deludente perché la partita aveva la possibilità di essere vinta. Tuttavia, è comunque una partita dignitosa da cui iniziare a lavorare”.
Per quanto riguarda la classifica del girone, conclude: “Dalle cose che abbiamo visto stasera, rivedere la nostra prestazione è come ripetere un allenamento. Ho già pianificato un incontro per discutere di ciò di cui dovremo parlare, poi faremo qualche cambio poiché il terreno di oggi ha lasciato il segno. Oggi abbiamo subito anche parecchi cartellini gialli, ho cercato di dare forza con i cambi sui lati del campo. Sfortunatamente, hanno segnato il gol alla fine”.