Nel cuore della Serie A, l’Inter di Simone Inzaghi esce vittoriosa da una sfida complessa contro il Genoa, conquistando un indispensabile 1-0. L’allenatore nerazzurro, intervistato da Sky, non manca di lodare la prestazione degli avversari e la determinazione dei suoi ragazzi. “’Dobbiamo anzitutto fare i complimenti a loro e a Vieira…’,” afferma Inzaghi, sottolineando come i suoi giocatori abbiano affrontato una gara non facile, mantenendo la lucidità necessaria contro un avversario che ha dato del filo da torcere.
Una squadra di valore
Alla domanda su come resettare dopo un passo falso, Inzaghi evidenzia la forza del gruppo e il sostegno instancabile dei tifosi. “Alleno una squadra di grandissimi valori…” dice, sottolineando l’importanza di riprendersi dopo una sconfitta pesante e di continuare a lavorare sodo per dare soddisfazione ai sostenitori.
La condizione della rosa
Sulla condizione dei giocatori, Inzaghi si sofferma su Acerbi e Frattesi. “‘Frattesi probabilmente sarebbe stato il primo…’”, commenta, spiegando le problematiche fisiche che hanno impedito al centrocampista di dare il suo apporto, mentre sottolinea il positivo rientro di Acerbi e le attuali difficoltà nel reparto offensivo.
La gestione delle energie
Interrogato sulla gestione delle energie, Inzaghi concorda con le parole di Marotta riguardo al confronto con il Napoli. “‘Sì, è quello che ho detto prima. Siamo a 37 partite…'”, afferma, evidenziando la necessità di essere saggi nella conduzione delle risorse fisiche e mentali della squadra in una stagione estremamente fitta di impegni.
Inzaghi conclude parlando della posizione dell’Inter in classifica, senza dare eccessiva enfasi al primo posto attuale. “‘A dodici partite dalla fine non conta tanto…'”, spiega, con uno sguardo attento alle prossime sfide di campionato.
