Giacomo Raspadori continua a essere un cardine fondamentale nell’attacco di Antonio Conte, ma l’attaccante italiano ha rischiato di lasciare la squadra lo scorso gennaio. La sua permanenza si è rivelata fondamentale in vista della programmazione per il futuro.
Un gennaio a rischio
Lo scorso inverno, il futuro di Raspadori è stato messo in discussione da voci di mercato insistenti. Diverse squadre erano pronte a rilanciare la carriera del giovane attaccante, con l’intenzione di assicurarsi le sue prestazioni sul lungo termine. Tuttavia, alla fine, Raspadori è rimasto sotto la guida di Conte.
Un ruolo chiave
Raspadori, nonostante le incertezze di mercato, ha saputo ritagliarsi uno spazio in campo dimostrando di essere «un elemento prezioso nello scacchiere di Antonio Conte».
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Il futuro di Raspadori
Con la finestra di mercato di gennaio oramai chiusa, non ci sono dubbi che il talentuoso attaccante rappresenti «un uomo chiave per il futuro». L’intento della dirigenza è di costruire intorno a lui e ad altri giovani talenti la squadra del domani.
Napoli e Roma, c’era l’ipotesi di uno scambio di mercato con Raspadori
Giacomo Raspadori è uno dei punti di riferimento dell’attacco di Antonio Conte, ma a gennaio stava per andare via.
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