L’Italia di Gattuso va a caccia del secondo colpaccio dopo la festa in Estonia! Preparatevi a un match che potrebbe essere una passeggiata, ma occhio a non sottovalutare gli avversari. #Azzurri #QualificazioniMondiali #Nazionale
L’Italia di Gennaro Gattuso è pronta a rincorrere il bis dopo la vittoria schiacciante contro l’Estonia. Questa sera, a Debrecen in Ungheria, gli Azzurri scendono in campo per la sesta giornata del gruppo I nelle qualificazioni UEFA per i Mondiali 2026. Si parte alle 20.45, con l’obiettivo di blindare il secondo posto che garantirebbe almeno un posto nei play-off, anche se non riuscissimo a superare la Norvegia in vetta. Non è una sfida impossibile, ma è meglio non abbassare la guardia.
Per affrontare Israele, Gattuso ha deciso di cambiare assetto tattico, passando dal 4-2-4 al 4-3-3 per rinforzare il centrocampo. In più rispetto alla formazione di venerdì, ci sarà un centrocampista aggiuntivo: tra Barella e Tonali, Manuel Locatelli prenderà le redini in cabina di regia, a supporto di un tridente d’attacco che dovrebbe includere sia Kean che Retegui. “Lavorano molto bene insieme e riescono a darci profondità”, ha detto Gattuso. In difesa, i cambi prevedono Cambiaso al posto di Dimarco e Mancini per far rifiatare Calafiori.
Ecco le formazioni delle due squadre per la partita. Israele schiererà un 5-4-1 con: Da.Peretz, Jehezkel, Nachmias, Lemkin, Shlomo, Revivo; Gloukh, Do.Peretz, E.Peretz, Solomon; Baribo. Il commissario tecnico è Ran Ben Shimon. Per l’Italia, invece, sarà un 4-3-3 con: Donnarumma; Di Lorenzo, Mancini, Bastoni, Cambiaso; Barella, Locatelli, Tonali; Politano, Retegui, Kean. Al timone, naturalmente, c’è Gennaro Gattuso. Con questi aggiustamenti, l’Italia mira a dominare senza troppi colpi di scena, ma nel calcio, si sa, le sorprese sono sempre dietro l’angolo.