Gigio Donnarumma ancora una volta sotto prestazione nel corso di una disputa della squadra nazionale italiana. La regressione è evidente e non è di certo un fatto recente.
Gianluigi Donnarumma, portiere del PSG (anche se non è un titolare secondo Luis Enrique), merita ancora di essere il portiere principale della Nazionale italiana? Questa è la domanda che molti si stanno facendo dopo il gol subito sul suo palo dalla Macedonia del Nord ieri (un calcio di punizione ingannevole su cui forse avrebbe potuto arrivare). Da un po’ di tempo ormai l’ex giocatore del Milan non riesce più ad avere un impatto come un tempo. La regressione sembra evidente fin da quando è arrivato a Parigi. Okaka: “L’antidoping mi ‘salvò’ da Spalletti, restai rinchiuso 3 ore per sfuggirgli!” – Una beffa calcistica.
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E così sui social media, dopo il triplice fischio che ha sancito il pareggio incredibile per 1-1 tra la Macedonia del Nord e l’Italia, l’estremo difensore originario di Castellammare di Stabia è stato criticato da molti tifosi, che chiedono al nuovo CT Luciano Spalletti di non farlo giocare più, almeno per il momento. Quindi la domanda sorge spontanea: chi dovrebbe scendere in campo al posto di Gigio? Molti ritengono che il più in forma sia Provedel, ma c’è anche Meret del Napoli, squadra campione d’Italia che Spalletti conosce molto bene. Inoltre, viene menzionato anche Vicario come possibile opzione.

