Ecco il giorno tanto atteso dell’esordio di Luciano Spalletti sulla panchina dell’Italia. Gli Azzurri sono pieni di energia.
Questa sera la nazionale italiana del nuovo allenatore Luciano Spalletti affronterà la Macedonia del Nord. L’ex tecnico del Napoli dovrebbe schierare in campo la formazione più esperta e fisicamente forte. Gli esperimenti verranno effettuati in seguito, così come lo sviluppo del progetto tecnico-tattico. Prima dell’allenamento finale a Coverciano, durante la fase di attivazione muscolare in palestra – riporta Il Corriere della Sera – è risuonato tre volte il grido “Italia” urlato a gran voce dal gruppo.
Una sorta di rituale motivazionale. Ogni dettaglio è stato attentamente studiato in questi giorni, l’influenza di Spalletti si può notare in ogni aspetto. Anche la scelta del capitano: il fatto che Ciro Immobile sia il giocatore con più presenze non può essere una semplice coincidenza, vero? Dall’attaccante ci aspettiamo un salto di qualità in termini di gol. Riguardo alla formazione, Gianluca Mancini e Bastoni saranno i difensori centrali, gli stessi che erano stati scelti dal precedente allenatore nella sfortunata partita a Palermo. Cristante sarà il regista, Barella e Tonali si alterneranno nel ruolo di centrocampisti offensivi, Politano e Zaccagni affiancheranno Immobile.