mercoledì, Dicembre 3, 2025

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Italia, Spalletti: “L’estate è stata pessima, la mia mente era sempre altrove”

Le Parole del CT: "Mi Sento Responsabile di Ciò che è Successo"

"Non abbiamo onorato la nostra forza e la nostra storia: mi sento responsabile di ciò che è successo," queste le dure parole del commissario tecnico Luciano Spalletti in conferenza stampa. Dopo il tragico Europeo, l’Italia torna a prepararsi a Coverciano per le sfide di Nations League contro Francia e Israele, previste rispettivamente per il 6 e il 9 settembre. Confermato alla guida degli Azzurri, Spalletti ha condiviso i suoi pensieri su quanto accaduto e sulla strada da seguire.

Riflessioni sul Fallimento Europeo

Luciano Spalletti ha riflettuto profondamente sull’estate passata, affermando: "Sono state fatte tante riflessioni da parte mia. I fattori sono sempre diversi, non è mai uno solo il fattore di una gara di quel tipo. Ho trascorso una brutta estate, bruttissima. Il discorso andava sempre lì. Quando si parla di fallimento Europeo bisogna fare un’analisi un po’ più corretta perché secondo me è riferita a quella gara lì, con la Svizzera, bruttissima."

L’inizio di una Nuova Era

Spalletti ha inoltre sottolineato l’importanza di credere in un futuro migliore per la squadra: "Io devo essere attento nel prendere cose nuove per portare un messaggio differente, devo essere il primo a credere che si abbia una forza differente rispetto a ciò che abbiamo fatto vedere. Sono il primo a non volersi arrendere di fronte a qualsiasi difficoltà e ad avere fiducia nel lavoro che posso portare avanti. Non hanno responsabilità i giocatori che erano con me in Germania e nemmeno quelli che sono rimasti a casa. Ora si apre una pagina nuova e visto che adesso bisogna analizzare anche la carta d’identità credo sia questo il momento per fare qualcosa di differente. Questo, inevitabilmente, esclude altri calciatori. Vado a creare un nuovo gruppo, una nuova squadra trasferendo loro meno pressione addosso e facendoli sentire più la bellezza della maglia azzurra."

Con queste dichiarazioni, Spalletti si assume piena responsabilità dei recenti insuccessi e si concentra sulla costruzione di un nuovo capitolo per la nazionale italiana, mettendo in evidenza la necessità di rinnovamento e un approccio positivo per il futuro prossimo.

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