Luciano Spalletti, commissario tecnico della Nazionale italiana, ha affrontato la stampa dopo la sconfitta per 2-1 contro la Germania nel match disputato a San Siro.
Un incontro che ha lasciato spunti importanti per la squadra italiana, intenzionata a riflettere sugli aspetti da migliorare.
In conferenza, Spalletti ha risposto puntualmente alle domande dei giornalisti. Quando gli è stato chiesto del divario con gli avversari, Spalletti ha precisato: “Il divario non c’è, nell’analisi di questa partita. C’è la differenza negli episodi che hanno determinato la partita: loro hanno saputo sfruttare i centimetri che gli concedevamo prima di andare in campo, e poi sono stati bravi a fare gol in un paio di situazioni create, mentre noi non si è fatto altrettanto. La partita è tutta qui dentro, io…”.
Spalletti ha quindi evidenziato l’importanza dei dettagli nel calcio moderno, sottolineando che l’esperienza tedesca nell’approfittare delle situazioni chiave è stata determinante per il risultato finale. La prestazione italiana è stata macchiata soprattutto dalla gestione degli episodi critici che hanno deciso l’andamento del match, un aspetto su cui si concentrerà il lavoro di Spalletti nei prossimi allenamenti. La Nazionale italiana si ripromette di imparare da questa partita per ottenere risultati più positivi nei prossimi impegni.
Italia, Spalletti: “Contento della partita di Raspadori. Politano da valutare per Dortmund”
Luciano Spalletti, commissario tecnico della Nazionale italiana, commenta in conferenza stampa la gara persa a San Siro 2-1 con la Germania. Di seguito la diretta testuale a cura di TMW.
Qual è il divario tra noi e loro dopo questa partita?
“Il divario non c’è, nell’analisi di questa partita. C’è la differenza negli episodi che hanno determinato la partita: loro hanno saputo sfruttare i centimetri che gli concedevamo prima di andare in campo, e poi sono stati bravi a fare gol in un paio di situazioni create, mentre noi non si è fatto altrettanto. La partita è tutta qui dentro, io…
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