Vincenzo Italiano continua a stupire nel panorama del calcio di Serie A. Dopo aver dimostrato le sue capacità alla guida della Fiorentina, il tecnico si è messo in evidenza anche sulla panchina del Bologna, nonostante le sfide affrontate in Champions League. La squadra rossoblu ha dovuto affrontare la perdita di colonne portanti come Calafiori, Saelemaekers e Zirkzee, che erano fondamentali nel sistema di Thiago Motta. Tuttavia, sotto la guida di Italiano, il Bologna è riuscito a raggiungere un meritato quarto posto in classifica con un calcio tanto spettacolare quanto strategico.
Una nuova filosofia di gioco
Italiano ha espresso a La Gazzetta dello Sport la sua visione calcistica: "Il mio è un calcio attivo, dinamico, andiamocela a prendere la…" Il tecnico crede in un approccio proattivo e dinamico sul rettangolo verde, che ha già conquistato pubblico e critica. Il suo modo di pensare il calcio sta diventando un punto di riferimento per molti, trasformando il Bologna in un avversario temibile sia in Italia che in Europa.
L’impegno di Italiano con il Bologna è indicativo di una filosofia vincente che punta a fare la differenza, anche a livello internazionale.
Italiano-show racconta il suo calcio: “E’ attivo, dinamico e divertente con o senza palla”
Dopo aver fatto benissimo alla Fiorentina, Vincenzo Italiano si è confermato anche alla guida del Bologna. Lo ha fatto con l’impegno della Champions, otto gare a inizio stagione per la fase a gironi, e raccogliendo l’entusiasmo di una squadra che però aveva perso in un sol colpo Calafiori, Saelemakers e Zirkzee, pilastri del Bologna di Thiago Motta. Eppure la formazione rossoblu ora è con merito al quarto posto giocando un calcio divertente e anche pratico.
Italiano si è raccontato a La Gazzetta dello Sport: “Il mio è un calcio attivo, dinamico, andiamocela a prendere la…
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