Chiesa rinasce al Liverpool con un gol da eroe improvviso! Dal rischio panchina alle sliding doors del destino, 27enne italiano che fa voltare la testa al calcio inglese. #FedericoChiesa #LiverpoolFC #PremierLeague #CalcioInglese
Federico Chiesa aveva iniziato la nuova stagione in Premier League proprio come aveva finito la precedente: in panchina, tra chiacchiere infinite su un possibile ritorno in Italia e l’eterno bla bla bla sulle sue difficoltà a Liverpool. Ma poi, come per magia, è scattato quel momento decisivo che cambia tutto.
“E pensare che la nuova stagione in Premier di Federico Chiesa, 27 anni, era cominciata nello stesso modo in cui era finita la prima. In panchina. Preceduta da una ridda di congetture sul futuro, sul possibile rientro in Italia, sulle difficoltà di rimanere al Liverpool e bla bla bla. Poi, invece, a Ferragosto sono scattate le sliding doors, le porte scorrevoli delle possibilità e delle scelte che in ogni momento della vita possono portare a conseguenze diverse.”
In quella che è stata ribattezzata la giornata di Diogo, con Anfield che si è emozionato per omaggiare Jota e suo fratello André, la partita contro il Bournemouth ha preso una piega inaspettata. I campioni d’Inghilterra erano bloccati sul 2-2, rimontati clamorosamente dalla doppietta di Semenyo, e così è entrato in campo Chiesa al posto di Wirtz, quel costosissimo acquisto da 135 milioni. In soli sei minuti, l’italiano ha segnato il gol della vittoria, seguito dal sigillo di Salah, e chissà, magari ha appena ribaltato la sua carriera.
“Nel Diogo Day, il giorno in cui Anfield, commuovendo il mondo, onora Jota e suo fratello André, a otto minuti dalla fine accade l’imprevisto: i campioni d’Inghilterra sono inchiodati sul 2-2 dal Bournemouth che, grazie alla doppietta di Semenyo, rimonta clamorosamente le reti di Ekitike e Gakpo. È allora che Slot richiama Wirtz, Mister 135 milioni di euro, l’acquisto più costoso nella storia della Premier e manda in campo Federico. Al quale bastano sei minuti per segnare il gol che fa vincere i Reds prima della chiusura conto by Salah e, soprattutto, il gol che può cambiare la vita del campione d’Europa nel 2021 con l’Italia di Mancini. È da allora che il calcio è alla ricerca di Chiesa”.
Ora, per Chiesa è tempo di voltare pagina e afferrare il momento, proprio come ha fatto contro il Bournemouth. Si parla di sfide future a Newcastle e contro l’Arsenal, dove deve sfruttare al massimo queste sliding doors e il suo nuovo slancio. E chissenefrega del passato: le porte della Nazionale italiana potrebbero riaprirsi, anche se si erano chiuse con un po’ di malinconia dopo l’uscita dall’Europeo.
“Il passato è passato, ora bisogna cogliere l’attimo. Come con il Bournemouth. Auspicabilmente, anche lunedì a Newcastle e il 31 di nuovo ad Anfield, contro l’Arsenal. Fra sliding doors e Slot da sfruttare, Chiesa sa ciò che deve fare. Per se stesso, per i Reds. E anche per Gattuso e la nuova Italia. Le porte della Nazionale si erano malinconicamente chiuse davanti a lui il 29 giugno 2024 a Berlino, dopo che la Svizzera ci aveva buttato fuori dall’Europeo. Ma le porte, si sa, possono essere scorrevoli”.