(ANSA) – ROMA, 31 MAR – “Ho fatto coming out prima per me stesso e poi per aiutare gli altri. Quanto ci ho pensato? Lo sapevo sin da piccolo, però tendi a dire ‘posso continuare in qualche maniera’. Diciamo che il mondo calcistico è un po’ omofobo, l’ho detto tante volte e lo sappiamo tutti, però mi è venuto improvvisamente, non era qualcosa di programmato. Mi è venuto così e non mi dispiace di averlo fatto. Finalmente posso fare quello che voglio e sono felicissimo”. Jakub Jankto, giocatore dello Sparta Praga, ex Udinese e Sampdoria, intervistato da Sky TG24 è tornato a parlare della sua decisione.
“Io sicuramente non farò i nomi però ci sono altri calciatori gay. C’erano, ci sono e ci saranno. È così. Mi sono arrivati messaggi – ha aggiunto – Io non pretendo che adesso facciano coming out anche loro, però forse il mio esempio li può aiutare, magari nel futuro penseranno ‘lo posso fare anch’io’ “. Jankto ha avuto un figlio dalla sua…
L'intermediario di Khvicha Kvaratskhelia, Cristian Zaccardo, ha condiviso elogi sul calciatore del Napoli in una…
Paolo De Paola, ex direttore di Tuttosport, ha recentemente condiviso alcune interessanti osservazioni sulla strategia…
Geolier, il rapper napoletano, ha recentemente partecipato al concertone del Primo Maggio a Roma, diventando…
Niccolò Ceccarini, esperto di mercato, ha analizzato la situazione della panchina del Napoli e i…
Alfredo Pedullà ha recentemente presentato un giovane talento emergente che potrebbe diventare una figura di…
Il Chelsea vuole riportare Antonio Conte in Premier League, mettendo sotto pressione Napoli e Milan.…