Braccio di ferro per Juanlu: Napoli a testa bassa, ma la pazienza ha un limite
Il mercato estivo del Napoli sta diventando un thriller degno di un film spagnolo, con Juanlu Sánchez al centro di un’impasse che fa innervosire i tifosi. Il Corriere dello Sport riassume la tensione: “La volontà del calciatore, però, è ferma: vuole il Napoli. In questa guerra di nervi, nel frattempo, s’è inserito Almeyda, allenatore legittimamente preoccupato dalle vicende di mercato: l’affare non decolla? Juanlu titolare e fuori all’intervallo.”
Questa frase suona come un avvertimento: se De Laurentiis non accelera, rischiamo di vedere un talento bloccato al Siviglia per colpa di aste infinite, proprio come successe con Koulibaly ai tempi del Chelsea.
Il Napoli ha bisogno di rinforzi veri sul lato destro, non di alternative last-minute, e Almeyda che minaccia di far fuori Juanlu è un colpo basso che ricorda le tattiche da basso impero di certi club rivali. Ma veniamo al punto: se lo stallo continua, “Se lo stallo dovesse perdurare, e se la questione dovesse naufragare dopo due mesi di lavoro, attesa e strategie, ancora dalla Spagna emerge un profilo alternativo ritenuto interessante: Arnau Martinez del Girona, 22 anni, in campo sabato nell’amichevole del Patini. Di conseguenza, è in stand-by anche la cessione di Zanoli al Bologna (definita)”, come avverte il giornale.
Arnau potrebbe essere un ripiego decente, ma scambiare un prospetto come Juanlu con un “sostituto” sa di resa, e i tifosi non dimenticano i pasticci di anni fa con Hysaj o Ghoulam. Svegliatevi, azzurri: se non chiudiamo, il Bologna si porta via Zanoli e noi restiamo con le mani bucate.
Insomma, forza Napoli, ma basta con queste pantomime: o si firma o si cambia rotta, altrimenti la stagione parte zoppa e i veri appassionati, non i neutrali, avranno da ridire eccome.