Il tecnico della Roma José Mourinho è intervenuto ai microfoni di Dazn dopo la vittoria a La Spezia.
Il tecnico della Roma José Mourinho è intervenuto ai microfoni di Dazn dopo la vittoria a La Spezia: “2-0 è sempre un risultato aperto, abbiamo avuto delle esperienze negative l’anno scorso, penso alla partita con la Juve. Dalla panchina ho visto tranquillità nella gestione della partita, contro un avversario difficile. Siamo stati bravi noi a trasformarla nel modo giusto”.
Cosa pensa della situazione di Zaniolo?
“Il direttore ha parlato bene di questo, l’importante è aver vinto la partita facendo una bella prestazione di squadra. Ora vediamo che succede, la mia sensazione è che a febbraio sia qua però il mercato è aperto e c’è la sua volontà di andare”.
Come lo accoglierebbe?
“Se ha manifestato la voglia di andare via non è detto che vada via. Ho questa sensazione perché è un giocatore importante che ha un valore importante di mercato e con queste proposte sul tavolo è impossibile per la società accettare. Non c’è niente o poche cose, per questo penso che a febbraio sia qua”.
Cosa cambierebbe nello spogliatoio?
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“Chi lavora e merita di giocare gioca, chi non merita non gioca. A volte si fanno anche ingiustizie tenendo in panchina giocatori che meritebbero di giocare. Cerco sempre di fare il meglio per la squadra. Potrebbe interessarti
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Di cosa avreste bisogno sul mercato?
“Non penso a questo perché secondo me non succederà, escono dei nomi: Deulofeu, Ziyech…Solbakken ha bisogno di tempo, viene da una realtà diversa e ha bisogno di imparare, è un ragazzo con talento così come Volpato. Stiamo bene davanti, poi c’è un ragazzo come Dybala”.
Che idea si è fatto sulla penalizzazione alla Juventus?
“Non voglio parlare di queste cose che riguardano i tribunali, guardo alla classifica con la Juventus nella situazione di qualche giorno fa. Adesso avremmo gli stessi punti, poi se è stata colpevole credo sia giusto che paghi. Adesso stiamo facendo bene, dopo il Mondiale abbiamo fatto buoni risultati. La squadra sta andando benino, sarà più difficile quando giocheremo tre volte alla settimana e soffriremo di più”.