Le “giuntolate” hanno congelato la Juve: sprechi milionari e un mercato in stallo #Juventus #CalcioMercato #FallimentiDirettivi
Il quotidiano Libero non usa mezzi termini per descrivere il caos nel mercato della Juventus, puntando il dito contro le scelte disastrose dell’ex direttore generale Cristiano Giuntoli. “Le “giuntolate” hanno congelato la Juve”. Così titola l’articolo, evidenziando come gli errori accumulati abbiano bloccato ogni mossa seria.
Il mercato dei bianconeri si è rivelato ben lontano dalle aspettative, ridotto a una serie di correzioni disperate per i pasticci lasciati da una sequenza di direttori incompetenti. “Il mercato della Juventus non era quello che si pensava fosse. È una sessione quasi del tutto anonima, di aggiustamenti al disastro tecnico ed economico lasciato dalla triade di direttori (Paratici-Arrivabene-Giuntoli) che si è susseguita nell’ultimo lustro, provando invano a rimediare ai guai combinati dal predecessore. Trevisani affila le armi: “Milinkovic e Lang non servono, con 50 milioni prendi Lookman e fai sul serio”
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E non finisce qui, con veri e propri buchi neri nei conti: “Eh già. Conceicao andava comprato per non buttare all’aria il folle prestito secco pagato 10 (10!) milioni, quindi è costato altri 32 più bonus. C’era il riscatto di Nico Gonzalez da onorare nonostante il flop: 28 milioni (dopo gli 8 spesi per il prestito). C’erano i 14 milioni del riscatto di Kalulu e altri 14 per Di Gregorio. E c’erano i 17 per Kelly, altra folle “giuntolata”. Fanno 105 milioni per acquistare cartellini di giocatori che c’erano già.”
In sintesi, la Juventus si trova intrappolata in un ciclo di sprechi che continua a drenare risorse, senza via d’uscita immediata, lasciando i tifosi a digerire un’estate di delusioni e conti da saldare.