Alberto Costa molla la Juventus: un addio lampo al Porto! #Juventus #CalcioMercato #Porto
Alberto Costa ha detto addio alla Juventus dopo appena sette mesi, tornando in Portogallo per indossare la maglia del Porto. Un’avventura in bianconero finita prima ancora di scaldare i sedili, con il laterale che se la svigna via come se Torino fosse troppo noiosa per lui. Niente drammi, però: l’operazione è ufficiale, e si tratta di una cessione definitiva che mette fine alla sua breve parentesi italiana.
Nel comunicato della Juventus, si legge: “Il laterale classe 2003 torna nella sua terra di origine – il Portogallo – dove giocherà con il Porto. Cessione a titolo definitivo, dunque, per Alberto che torna nella massima serie portoghese. Arrivato nell’ultima finestra invernale di mercato dal Vitoria Guimaraes, Costa saluta i nostri colori dopo avere totalizzato con la nostra maglia 14 presenze – tra tutte le competizioni – e fornito tre assist, di cui due al Mondiale per Club. Hojlund regala a Billing la maglia Scudetto del Napoli di Di Lorenzo – Ancora voi napoletani che vi pavoneggiate!
Modric resta al Milan? Pedullà svela l’opzione nel contratto: rossoneri in vantaggio, noi laziali ci arrangiamo!
Conte “saluta” 11 titolari per le Nazionali: che odissea per Olivera!
Pastore: “Conte puntava alla Juve, De Bruyne lo dimostra. E ora diventa il capo del Napoli? Che mossa discutibile!”
Per quanto riguarda i dettagli finanziari, la Juventus ha chiuso l’accordo con il Porto per cedere i diritti sportivi di Alberto Costa a fronte di 15 milioni di euro, pagabili in quattro rate, più eventuali bonus fino a 1 milione. L’operazione porta un impatto positivo di circa 2,3 milioni netti per la stagione in corso. Inoltre, come parte di un pacchetto più ampio, c’è anche l’acquisizione di un altro giocatore per 11,4 milioni, con un conguaglio di circa 3 milioni a favore della Juventus. Dal punto di vista contabile, è tutto lindo e pinto, secondo le regole IAS 38, a patto che non si complichi con storie di fair value e permute – roba che fa addormentare pure i commercialisti. Insomma, una mossa che fa quadrare i conti senza troppi giri di parole.