Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, ha recentemente condiviso le sue riflessioni sulla situazione attuale della Juventus. Le sue considerazioni si concentrano particolarmente sulle critiche rivolte a Cristiano Giuntoli, una figura chiave nell’organigramma bianconero, e sulla dismissione di Thiago Motta.
JUVENTUS IN CRISI
Zazzaroni ha sottolineato quanto la crisi in casa Juventus stia scatenando un acceso dibattito tra tifosi e critici. Le opinioni sono decisamente polarizzate, e la figura di Giuntoli è diventata il fulcro delle discussioni. Secondo il direttore, le critiche verso Giuntoli potrebbero essere eccessive, ma riflettono il clima teso che il club sta attraversando in questa fase di transizione.
THIAGO MOTTA
Un altro argomento su cui Zazzaroni ha espresso il suo punto di vista riguarda ‘Thiago Motta’. La sua rimozione è stata descritta come “rapidissima”, con un distacco dal passato che sembra aver lasciato un vuoto alla Continassa. La decisione di allontanarlo è arrivata in modo netto e senza molti preavvisi, suscitando non pochi interrogativi tra gli addetti ai lavori.
Anche se il peccato originale attribuito a Motta potrebbe essere quello di non essersi dimostrato all’altezza delle sue ambizioni, il commento di Zazzaroni evidenzia come ogni mossa della dirigenza bianconera sia sotto la lente di ingrandimento, in un periodo dove la stabilità sembra essere l’unica certezza sfuggente.
«Le critiche a Giuntoli? Vi dico la mia»
Zazzaroni punge sulle critiche che stanno piovendo su Cristiano Giuntoli: il commento del direttore del Corriere dello Sport
Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, ha commentato sul proprio quotidiano la crisi della Juve. Le sue parole sui bianconeri.
THIAGO MOTTA – «La rimozione di Thiago è stata rapidissima. Staccato il quadro, di lui non resta più nulla alla Continassa. Il peccato originale che ha commesso? Forse quello di cercare di convincere gli altri di essere migliore di quanto in realtà sia,…
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