Igor Tudor, nuovo allenatore della Juventus, ha affrontato la questione della fascia di capitano in una conferenza stampa ricca di spunti interessanti. Durante la sua presentazione, Tudor ha chiaramente indicato chi guiderà la squadra in campo, sottolineando l’importanza del ruolo per la mentalità del gruppo.
CAPITANO – «Devono prendere tutti responsabilità. Tutti devono andare nella stessa direzione. Chi non gioca è meno contento ma si tratta di costruire un gruppo, una mentalità. Il capitano sarà Locatelli, poi di altri due o tre nomi….
Le parole del tecnico evidenziano un chiaro indirizzo verso la creazione di un team unito e coeso, con ogni membro che deve contribuire al raggiungimento degli obiettivi comuni. Locatelli sarà quindi il giocatore su cui Tudor farà affidamento per rappresentare lo spirito e i valori della squadra, cercando di trasformare il club in un’entità compatta e determinata.
Leggi di più su
Calcio
Potrebbe interessarti
Ravezzani non le manda a dire: Conte con le solite lagne, ora offende Chivu. Alla fine, il tempo gli renderà pan per focaccia!
Napoli-Inter: Lautaro evade il rosso, il silenzio assurdo di Mariani fa discutere!
Guardalinee con superpoteri rovina Napoli-Inter: partita totalmente sfalsata, siamo stati fregati sul campo!
Juan Jesus sempre in cattedra: i giornali lo osannano, “non sbaglia nulla, è un leone” – Tipico show napoletano!
Con queste premesse, l’atmosfera alla Juventus sembra destinata a cambiare, concentrandosi su una mentalità vincente condivisa da tutti i componenti della rosa. Resta da vedere come questo nuovo approccio si tradurrà sul campo nelle prossime sfide della stagione.
Tudor svela chi indosserà la fascia
Capitano Juve: Tudor svela chi indosserà la fascia. L’annuncio in conferenza stampa a due giorni dal ritorno in campo
Nella conferenza stampa di presentazione da nuovo tecnico della Juventus, Igor Tudor ha parlato anche della fascia di capitano. Ecco le dichiarazioni dell’allenatore bianconero.
CAPITANO – «Devono prendere tutti responsabilità. Tutti devono andare nella stessa direzione. Chi non gioca è meno contento ma si tratta di costruire un gruppo, una mentalità. Il capitano sarà Locatelli, poi di altri due o tre nomi…
Per approfondire l’argomento sulla fonte originale

