Paganini: «Ora tutti devono dimostrare di essere da Juve»
Paolo Paganini ha condiviso su X le sue riflessioni riguardo alla situazione post-Thiago Motta alla Juventus, esprimendo opinioni incisive sul cambiamento in panchina con l’arrivo di Igor Tudor.
Il dopo Thiago Motta
La discussione sul tecnico portoghese è accesa: diversi tifosi lo reputano troppo ambizioso e acerbo per una squadra come la Juventus. Paganini ha riconosciuto che l’esonero di un allenatore fa parte del calcio, ma ha sottolineato che ora è il momento per tutti, dai giocatori al nuovo allenatore, fino alla dirigenza, di dimostrare il loro valore per il club.
Le aspettative per Igor Tudor
L’arrivo di Igor Tudor è carico di aspettative. La Juventus, una delle squadre più prestigiose del calcio italiano, richiede prestazioni eccellenti e non ammette errori. Tudor avrà il compito arduo di risollevare il club in una stagione che si presenta complessa. Paganini ha dichiarato che non sono più concessi alibi per nessuno all’interno della società. Sia i calciatori che lo staff tecnico devono prendere atto delle aspettative e lavorare verso un obiettivo comune: dimostrare di essere all’altezza della maglia bianconera.
«Ora tutti devono dimostrare di essere da Juve»
Paganini: «Ora tutti devono dimostrare di essere da Juve». Il commento sul dopo Thiago Motta: le parole del giornalista
Su X, Paolo Paganini si è espresso così sul dopo Thiago Motta. Le sue dichiarazioni sul momento della Juve e sull’arrivo in panchina di Igor Tudor.
PAGANINI – «Mi continuate a scrivere che Thiago Motta è un presuntuoso, troppo acerbo per la Juventus. Tutte le opinioni sono rispettabili. Ha pagato l’allenatore, ci sta, ma ora giocatori, tecnico e dirigenza devono dimostrare di essere da Juventus. Alibi…
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