Thiago Motta sotto i riflettori: Ivan Zazzaroni difende l’allenatore bianconero in un editoriale che scuote il panorama calcistico.
Difesa di Motta
Ivan Zazzaroni, nel suo editoriale sul Corriere dello Sport, ha difeso a spada tratta l’allenatore della Juventus, Thiago Motta, rispondendo ai critici che mettono in discussione il suo operato. Zazzaroni ha focalizzato l’attenzione su coloro che, pur esaltando il "bel calcio" associato a tecnici come Guardiola o Bielsa, sono pronti a cambiare il proprio giudizio quando i risultati non arrivano.
Critica ai "giornalisti infedeli"
Il giornalista ha puntato il dito contro quelli che ha definito come ‘infedeli’, ossia giornalisti e addetti ai lavori che prima esaltano e poi smentiscono il loro stesso parere. «Gli infedeli – giornalisti, talent, ex giocatori -, quelli che promuovono il bel calcio alla Guardiola, o alla Bielsa, ma innestano con abilità la retromarcia non appena il presunto…». Queste parole sono il fulcro della critica mossa da Zazzaroni.
La difesa di Zazzaroni si staglia come un forte appello alla coerenza di giudizio nei confronti dei tecnici che cercano di implementare un certo tipo di calcio, non sempre compreso o apprezzato alla stessa maniera in Italia.
Zazzaroni sta con Motta e critica l’opinione pubblica!
Zazzaroni continua a spalleggiare Thiago Motta, “attaccando” i suoi colleghi: ecco il suo pensiero
Nel suo editoriale redatto per il Corriere dello Sport, Ivan Zazzaroni ha lanciato una stilettata nei confronti di chi critica l’allenatore della Juve, Thiago Motta e tecnici come lui. Ecco la sua riflessione a difesa del bianconero.
PAROLE – «Gli infedeli – giornalisti, talent, ex giocatori -, quelli che promuovono il bel calcio alla Guardiola, o alla Bielsa, ma innestano con abilità la retromarcia non appena il presunto…
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