Igor Tudor: Juventus domina la Serie A, anche più del Napoli? Prossima fermata Champions! #Juventus #ChampionsLeague #SerieA
La Juventus ha appena archiviato una vittoria thrilling per 4-3 contro l’Inter, e Igor Tudor non ha perso tempo a dire la sua in conferenza stampa, alla vigilia dello scontro con il Borussia Dortmund. Con un po’ di quel cinismo che rende le interviste più piccanti, l’allenatore ha ammesso senza giri di parole la superiorità della sua ex squadra.
Tudor ha descritto la recente sfida con l’Inter in termini netti, evidenziando le differenze di livello. “Abbiamo giocato con la squadra in assoluto più forte della Serie A, per quanto riguarda la rosa. Per me loro sono anche davanti al Napoli. Noi abbiamo vinto non facendo il nostro massimo, è una buona cosa. Ci sono mancati 2-3 giocatori importanti che alzano il livello, un paio di nuovi non sono ancora a posto. Abbiamo avuto qualche problematica, come Kenan che ne ha giocate due di fila in nazionale: non eravamo al nostro massimo e abbiamo comunque vinto. È una mia osservazione sincera, credo giusta. Alla fine questa cosa mi piace, che si è vinto anche in queste condizioni”.
Guardando avanti, Tudor ha toccato il tema della Champions League, minimizzando qualsiasi dramma personale e concentrandosi sull’entusiasmo della competizione. “Inizia una competizione nuova, niente di personale. E credo che anche i giocatori la pensino così. È una competizione che piace a tutti, è un torneo un po’ diverso rispetto al passato: se si passa diventa ancora ulteriormente diversa, si giocano due partite bellissime e affascinanti. È una cosa che aspettiamo tutti, per il resto poco da dire. La mia esperienza da allenatore in Champions è che i giocatori dimenticano tutte le stanchezze e tutti i pensieri, e tutti la vogliono giocare. Il giocatore, quando inizia a giocare a calcio, vuole giocare la Champions. È un privilegio enorme, per me e per i calciatori”.
In sintesi, le parole di Tudor rivelano un misto di realismo grezzo e ammirazione per le grandi sfide, sottolineando come la Juventus resti un benchmark in Serie A e come la Champions rappresenti il culmine del sogno calcistico per ogni atleta. Questa prospettiva non fa che accendere ulteriormente l’attesa per la prossima partita.