Keita Balde svela la cruda verità sulla sua avventura italiana: "La Serie A è un inferno per chi cerca gloria" #Calcio #SerieA #KeitaBalde #Lazio
Keita Balde non le manda certo a dire nel raccontare la sua esperienza nel campionato italiano, dove vestiva la maglia della Lazio. In un’intervista a El After, il giocatore si mostra senza filtri e con una dose di realismo quasi brutale.
"La Serie A è un inferno per chi cerca gloria" ammette Keita, sottolineando quanto il campionato nostrano possa essere un vero campo di battaglia, non solo sportivamente ma anche mentalmente. Spesso gli applausi vengono sostituiti da critiche feroci che difficilmente ti permettono di esprimerti al massimo.
Non si perde in giri di parole quando parla della pressione e delle aspettative che in Italia possono schiacciare qualsiasi talento: "Non è semplice per un giocatore adattarsi qui, devi saper soffrire e restare concentrato anche quando tutto sembra andare contro."
Inoltre, il classe ’95 si mostra critico verso l’ambiente calcistico italiano, che a volte sembra più interessato al giudizio facile che al sostegno vero verso i giocatori. Questa realtà dura ha inciso notevolmente sul suo percorso, contribuendo a un’esperienza che lui stesso definisce col senno di poi non facilissima.
Keita Balde non si tira indietro e getta luce su un lato spesso nascosto della Serie A, quello che fa tremare anche i più forti: un mix di aspettative, giudizi affrettati e una pressione costante che non fa prigionieri, neppure quando la maglia è prestigiosa come quella biancoceleste.