Massimiliano Maddaloni, allenatore che ha scoperto Kim Min-jae, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Punto Nuovo.
Massimiliano Maddaloni, allenatore e scopritore di Kim, è intervenuto a Radio Punto Nuovo nel corso della trasmissione Punto Nuovo Sport Show. Ecco le sue parole: “Mi aspettavo e avevo previsto questo calo del Napoli. L’anno scorso è stato così perfetto che sarebbe stato impossibile replicarlo, un leggero regresso era da aspettarsi. Poi il Napoli ha perso figure importanti come Spalletti e Giuntoli, senza dimenticare la partenza fondamentale di Kim. Una serie di fattori ha portato Garcia a prendere il posto di allenatore del Napoli e ha reso questa squadra diversa da quella dell’anno scorso. Molti giocatori non stanno raggiungendo i livelli visti nella stagione 2022-23. Kvara, Anguissa, Lobotka e persino Osimhen: tutti stanno attraversando un periodo di difficoltà”.
In seguito ha aggiunto: “Natan? Lo abbiamo visto poco e giocare poco rende più difficile l’ambientamento. I pochi minuti non aiutano l’autostima del giocatore, così come non aiutano i meccanismi non ben oliati del Napoli. Quindi l’inserimento di Natan procede lentamente e con alcune difficoltà. E inoltre, la pressione e il confronto con Kim, chiaramente, aumentano le aspettative. Il Bologna metterà in difficoltà il Napoli con il suo gioco, ha in panchina un grande allenatore come Thiago Motta. E posso dirvelo con certezza: Thiago Motta era uno dei nomi fatti da Giuntoli per la panchina del Napoli“.