L’ex storico difensore del Napoli e della Nazionale Olandese ha rilasciato dichiarazioni importanti durante un’intervista con Radio Crc. Riflettendo sul passato, ha affermato: “Il Mondiale del ’78 in Argentina è stato politico”. Questa dichiarazione ha suscitato interesse e dibattito tra appassionati e esperti di calcio, mettendo in luce il contesto storico di quel periodo turbolento. La competizione del 1978 è spesso ricordata per le sue controversie, non solo per eventi sportivi, ma anche per il momento politico in cui si è svolta.
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Il contesto storico dell’Argentina nel ’78 L’Argentina, durante gli anni ’70, era un paese segnato da instabilità politica e militare. Il Mondiale di calcio del 1978 si è svolto sotto una dittatura militare, e molti ritengono che il governo abbia utilizzato l’evento per migliorare la propria immagine internazionale. L’ex difensore del Napoli ha sottolineato come “le pressioni politiche fossero evidenti”, e diversi giocatori e addetti ai lavori hanno espresso opinioni simili nel corso degli anni.
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