Kvara considerato un campione, ma trattato malissimo: parole di Fedele

Enrico Fedele, ex dirigente sportivo, ha espresso le sue opinioni su alcuni dei temi caldi del calcio italiano ai microfoni di ‘Maracanà’, programma di TMW Radio. Fedele ha parlato del possibile rinnovo di Paulo Dybala con la Roma, della situazione di Khvicha Kvaratskhelia al Napoli, e del profilo di David Neres.

Roma e il possibile rinnovo di Dybala

Quando si discute del rinnovo di Dybala con la Roma, Fedele mette in evidenza un punto chiave: “La cifra è importante, ma parto da un principio: i giocatori di qualità devono giocare sempre, ma si sa che Dybala non gioca tutte le partite e non può pretendere uno stipendio alto. ma con un fisso magari di 5 mln e con dei bonus con cui può arrivare a 7-8, allora si può fare un sacrificio per uno con questa qualità. Per me Dybala è l’unico fuoriclasse che c’è in Serie A”.

Kvaratskhelia e la sua esperienza al Napoli

Fedele prosegue commentando l’uscita di Kvaratskhelia dal Napoli e valuta la sua esperienza italiana: “Non è un fuoriclasse lui. Molto spesso nel mondo del calcio si usano sostantivi come campione o fuoriclasse eccedendo. Lui è un campione, che è stato trattato malissimo, perché dopo lo Scudetto meritava di più come contratto. Sembrava si fossero messi d’accordo ma ha perso due anni di adeguamento il calciatore”.

Il profilo di David Neres

Thorner questo discorso, Fedele si sofferma anche su David Neres, confrontandolo con Kvaratskhelia: “E’ totalmente diverso da Kvara, che è il giocatore che tira più in porta. Neres è solista, è da calcetto”.

Le riflessioni di Enrico Fedele offrono spunti interessanti sulle dinamiche contrattuali e le valutazioni dei calciatori in Serie A, aggiungendo ulteriore pepe alla costante discussione calcistica nel Bel Paese.

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