"Napoli nel cuore e Champions nel destino: quel che lascia l’ex esterno del PSG tra ricordi e speranze" #Calcio #ChampionsLeague #PSG #Napoli
L’ex esterno del Paris Saint-Germain non ha affatto dimenticato la sua esperienza a Napoli. In un’intervista esclusiva a Sky Sport, ha parlato della sua ex squadra e ha lanciato qualche frecciatina bene assestata ai suoi ex compagni in vista della finale di Champions League.
"Il Napoli è nel mio cuore, non va mai dimenticato", ha esordito con tono nostalgico ma pungente, lasciando intendere che l’amore per la città partenopea è rimasto intatto. Ma non è tutto rose e fiori: il giocatore non ha risparmiato qualche critica, soprattutto sulla mentalità di alcuni suoi ex compagni.
A proposito della partita più attesa, la finale che si avvicina a grandi passi, ha detto che la tensione e la pressione sono alle stelle, ma ha sottolineato che "la squadra deve saper gestire queste emozioni, non si può sempre puntare solo sul talento". Una frase che suona come un avvertimento ai giocatori che, forse, si affidano troppo alle proprie qualità senza lavorare sul carattere.
Durante l’intervista, ha anche lanciato strali velati, ricordando qualche episodio di frustrazione all’interno dello spogliatoio: "Non sempre gli equilibri sono stati perfetti, questo forse ha condizionato alcuni risultati importanti". Una diagnosi non proprio ottimista, che però apre alla speranza di un miglioramento futuro.
Insomma, l’ex esterno del PSG sembra sapere dove sono i punti deboli, ma conserva anche un affetto sincero per Napoli e il suo pubblico. Che la finale di Champions diventi la prova del nove per confermare chi ha veramente il cuore e la testa da campione.