In 20 anni di gestione, il Napoli sotto la guida di Aurelio De Laurentiis ha generato ricavi complessivi superiori a 3,5 miliardi di euro, di cui quasi 700 milioni derivanti da plusvalenze, grazie a cessioni di spicco.
Crescita del Fatturato (2009-2016)
Dal ritorno in Serie A nel 2009, il fatturato del club ha superato per la prima volta i 100 milioni di euro, registrando una crescita costante. Durante il periodo 2009-2016, i ricavi si sono aggirati tra 100 e 150 milioni di euro, con l’eccezione notevole del 2014, in cui il fatturato raggiunse i 237 milioni grazie a plusvalenze vicine ai 70 milioni.
Aumento dei Ricavi e Plusvalenze (2017-2024)
Nel periodo 2017-2024, il club ha mantenuto ricavi stabilmente superiori ai 200 milioni di euro, raggiungendo un picco di 359 milioni nel 2023, ad eccezione del 2022. Questo lasso di tempo ha visto un aumento significativo delle plusvalenze, con un record di 104 milioni nel 2017.
Di seguito uno stralcio dell’analisi di Calcio e Finanza: “Guardando al risultato netto, dal 2005 a oggi il Napoli di De Laurentiis ha chiuso otto bilanci in rosso e dodici esercizi in utile. Il record negativo risale al 2021, con un rosso di 58 milioni di euro, mentre il miglior risultato netto positivo è quello del 2023. Nell’anno dello Scudetto, il Napoli ha fatto registrare l’utile record della sua storia e il più alto mai fatto segnare nella storia della Serie A: 79,7 milioni di euro. Complessivamente, durante questi 20 anni si registrano utili complessivi per 141,6 milioni di euro”.
