Nel corso di un’intervista a Radio Punto Nuovo durante il programma Punto Nuovo Sport, Antonello Valentini, ex Direttore Generale della FIGC, ha approfondito le questioni legate alla crisi del Napoli.
Valentini ha dichiarato che la situazione attuale del club partenopeo non può essere attribuita a un solo fattore, ma è necessario analizzare più aspetti per comprenderne l’entità e le cause.
Il primo argomento affrontato da Valentini riguarda il caos calcioscommesse, del quale ha sottolineato l’importanza di attendere le informazioni ufficiali provenienti dalla Procura di Torino. Inoltre, ha espresso la sua opinione negativa riguardo alla credibilità di Fabrizio Corona, affermando che non merita totale fiducia a causa del suo passato controverso. Ha sottolineato l’importanza che la Magistratura e la Giustizia Sportiva facciano il loro corso per sanzionare chi ha commesso errori.
Valentini ha poi discusso della mancanza di consapevolezza che molti calciatori hanno riguardo a ciò che hanno: salute e una situazione economica stabile. Questo potrebbe indicare la presenza di un vizio o di una malattia come la ludopatia che influisce sulle loro scelte e sulle loro azioni. Ha inoltre espresso il suo sconcerto per l’annuncio della RAI di ospitare Fabrizio Corona, invitandolo a rivelare altri nomi, affermando che è un fatto scoraggiante e che la Magistratura torinese dovrebbe convocarlo per ottenere tutte le informazioni che possiede, anziché cercare pubblicità in TV.
Successivamente, Valentini ha commentato sul ruolo di Spalletti come CT della Nazionale italiana, affermando che si sta adattando bene al suo nuovo ruolo e sta contribuendo a promuovere un senso di appartenenza alla squadra nazionale che coinvolge tutti gli italiani, non solo in momenti di trionfo.
Infine, Valentini ha affrontato la questione relativa al presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, e la sua gestione sia del club che del Bari. Ha osservato che la crisi del Napoli non può essere attribuita a un unico fattore e che bisognava porsi la domanda se Antonio Conte, l’ex allenatore del Napoli, avrebbe mai voluto lavorare con De Laurentiis. Ha anche commentato la situazione del Bari, affermando che Mignani, l’allenatore del Bari, avrebbe dovuto essere salutato alla fine della stagione precedente e che la campagna acquisti è stata frugale, con alcune cessioni proprio al Napoli.
In conclusione, la visione di Antonello Valentini sulla crisi del Napoli è che non esiste una sola causa, ma piuttosto una combinazione di fattori da analizzare per comprendere appieno la situazione del club.
