Tormentone Juanlu: Il Napoli ci prova, ma il Siviglia gioca sporco
Il caso di Juanlu Sanchez, il giovane laterale spagnolo under 21 inseguito dal Napoli come vice-Di Lorenzo, continua a infiammare l’estate. Dopo nuovi contatti tra i club, come riportato da Sky, le distanze restano abissali: il Napoli ha alzato l’offerta a 17 milioni di euro, ma il Siviglia, cieco di avidità, ora pretende i 20 milioni sbattuti sul tavolo dal Wolverhampton.
Eppure, il giocatore ha chiaro il suo destino: “la volontà del giocatore di accettare solo Napoli”, come emerge dai retroscena, è un segnale che dovrebbe accelerare tutto. Ma no, i sevillisti preferiscono bluffare, trasformando una trattativa pulita in un teatrino penoso.
Parliamoci chiaro, tifosi: questo è il Siviglia che, pur di incassare 20mln da Juanlu e almeno 30mln da Badé, è pronto a non registrare nuovi acquisti per le prime due giornate, sfidando il fair play finanziario come un ribelle al verde. Ironico, no? Loro che piangono miseria ora giocano a poker con il nostro mercato, mentre noi del Napoli cerchiamo di ricostruire dopo un campionato da incubo.
Ricordate le cessioni di Hysaj o Ghoulam? Situazioni simili dove il club si è incartato, ma stavolta fa male di più: se perdiamo Juanlu per puro egoismo andaluso, rischiamo di rivedere un’altra estate sprecata, come quelle dei rivali milanesi che si impantanano in trattative infinite.
La rabbia della tifoseria sivigliana sui social? Un boomerang meritato. Voi partenopei, tenete duro: questa è l’ora di spingere Giuntoli a chiudere, o finirà che il Wolverhampton ride ultimo. Montate la pressione, perché il Napoli merita di più di questi giochetti da quattro soldi.