Nel pantheon dei giganti del calcio che hanno dominato il pallone nell’ultimo tre decennio, Ronaldo è un nome di spicco. Maurizio Pistocchi ha recentemente condiviso le sue riflessioni sulla leggendaria figura del calcio brasiliano in un post su X.
Il Duro Colpo dell’Infortunio e la Seconda Carriera Sportiva
Ha evocato: “24 anni or sono, il grave infortunio che ha travolto Ronaldo, il ‘Fenomeno’, ha segnato un punto cruciale nella storia del calcio; il 12 aprile 2000, la rottura del tendine rotuleo del ginocchio destro ha fatto sì che la sua leggenda tanto ammirata venisse interrotta. Tuttavia, questa sfortunata circostanza ha segnato l’inizio di una nuova fase della sua carriera, che lo ha visto aggiudicarsi un campionato spagnolo, una Supercoppa di Spagna, una Coppa Intercontinentale e la nomina a capocannoniere nel Mondiale FIFA”.
Ricordando il Vero Ronaldo
Nonostante i successi significativi conseguenti all’infortunio, Pistocchi mantiene che il fulgore del vero Ronaldo si è estinto quell’infelice giorno di 24 anni fa sul campo dell’Olimpico.