L’entusiasmo partenopeo travolge Castel di Sangro
Che spettacolo, amici azzurri! Il primo weekend di agosto ha visto il ritiro del Napoli trasformarsi in una festa popolare, con file chilometriche già un’ora prima dell’allenamento pomeridiano. È il segno che l’amore per questa squadra è più vivo che mai, dopo lo scudetto conquistato.
Lo Stadio Teofilo Patini ha aperto per la prima volta la Curva Sud in questa fase di preparazione, e i tifosi hanno risposto alla grande. Ma ecco il classico colpo di sfortuna napoletana: oltre 7mila posti esauriti in un baleno, e centinaia rimasti fuori, delusi e con il naso schiacciato sui cancelli.
Non è solo un pienone, è un simbolo della nostra passione irrefrenabile. Ricordate i ritiri degli anni ’80 con Maradona? Anche lì c’era quell’energia folle, ma oggi sembra ancora più intensa, magari per differenziarci da club come la Juventus, che spesso gioca a porte chiuse.
Ironico pensare che, mentre i ragazzi di Spalletti sudano in campo, i tifosi si riversano al Palasport per lo store ufficiale, in cerca di maglie e gadget. “Di seguito lo scatto catturato dai nostri inviati in Abruzzo” – che foto emblematica, cattura perfettamente questo caos appassionato, un promemoria che il Napoli non è solo una squadra, è una famiglia.
E voi, tifosi veri, cosa ne pensate? Questo boom è un buon auspicio per la stagione o solo un fuoco di paglia? Forza Napoli, sempre!