Giovanni Leoni, quel promettente difensore del Parma, è finito nel mirino del Liverpool dopo aver fatto gola a Inter, Milan e Juventus: un classico esempio di come i talenti italiani scappino all’estero prima che le nostre big se li contattino seriamente. I Reds sono convinti di aver trovato il prossimo gioiello per la difesa, e chissà se non stia per partire un’offerta da far tremare i ducali.
Ma parliamo chiaro, tifosi: 30 milioni fissi più bonus per arrivare a 35? Sembra una cifra gonfiata per un ragazzino che ha sfiorato la Serie A, eppure il Parma potrebbe accontentarsi, vendendo basso come spesso capita dalle nostre parti. È ironico pensare che mentre il Napoli fatica a rinforzare la difesa, un prospetto come Leoni voli a Liverpool, dove Klopp lo lancerà nella Premier League spietata – un rischio che fa invidia, o forse solo rabbia.
Rispetto ai tempi d’oro del Napoli, con difensori come Koulibaly che dominavano, oggi ci ritroviamo a guardare talenti autoctoni emigrare, lasciando buchi nel nostro campionato. È un’emorragia che fa male al calcio italiano: se non si investe sui nostri, finiamo a fare da rampa di lancio per gli inglesi, sempre pronti a rubarci i migliori.
E voi, appassionati del Napoli, cosa ne pensate? Dovremmo lamentarci o imparare da questo, magari puntando su giovani simili per ricostruire la nostra difesa? Altrimenti, continueremo a inseguire sogni altrui, mentre i Reds festeggiano un altro colpo low-cost. Non è il momento di svegliarci?