Polemiche al Siviglia: il Napoli e l’eterno tiro alla fune sul mercato
I social del Siviglia sono in fiamme dopo l’amichevole pareggiata 1-1 contro il Tolosa, ultimo test prima della Liga: i tifosi andalusi accusano il club di immobilismo estivo, con il mercato che arranca e la squadra a rischio retrocessione. E indovinate un po’? In mezzo c’è il Napoli, sempre al centro delle trattative che fanno discutere.
La chiave è la cessione di Juanlu Sanchez, talento emergente che i partenopei stanno inseguendo: il Siviglia chiede 20 milioni, ma il Napoli ha offerto 17, lasciando tutto in stand-by. “Così retrocediamo!”, gridano i tifosi spagnoli su X, terrorizzati dall’idea di una rosa anemica e di un’estate buttata via.
E su questa citazione, non possiamo non sorridere con un velo di ironia: i problemi del Siviglia sono un classico esempio di club che si illude di essere al top, ma finisce per affogare nei suoi prezzi gonfiati, proprio come il Real Madrid negli anni bui con i suoi “galacticos” finiti a secco.
Per i tifosi del Napoli, questa è l’ennesima prova che il nostro club sa fiutare i talenti, ma deve imparare a non sottovalutare le richieste avversarie – ricordate i pasticci con Koulibaly? Se non chiudi in fretta, rischi di perdere occasioni d’oro, come è successo con altri prospetti che sono finiti altrove.
Insomma, che il Siviglia venda o no, questa storia è un invito a stringere i denti e accelerare: il Napoli ha fame di rinforzi, e se i rivali stanno già in crisi, perché non approfittarne con un po’ di sana spregiudicatezza? Forza azzurri, il mercato è una battaglia, e noi non ci arrendiamo mai!