Hernan Crespo, ex bomber e oggi opinionista, non ha certo risparmiato commenti sulla corsa scudetto tra Napoli e Inter, alimentando il dibattito tra i tifosi. In un’intervista alla Gazzetta dello Sport, l’argentino ha messo in luce le lacune dei nerazzurri, sottolineando come “L’ Inter ha bisogno dell’ultimo tassello in avanti per essere competitiva. E ovviamente mi riferisco a Lookman, l’uomo in grado di sparigliare le carte e permettere a Chivu di formare un tridente da sogno. Lautaro infatti è uno dei 3-4 attaccanti più forti d’Europa, da Pallone d’Oro, uno che dà l’anima. Ma senza la punta della Dea mancherebbe comunque quell’uomo in più per poter dare l’assalto a Conte.”
Questa analisi di Crespo è un campanello d’allarme per i nerazzurri, ma per noi tifosi del Napoli suona come una conferma della superiorità azzurra, costruita su una rosa affamata e ben equilibrata. Eppure, è ironico pensare che persino un ex campione come lui ammetta quanto l’Inter zoppicante non possa reggere il passo: senza Lookman, il loro attacco resta prevedibile, mentre Osimhen e i nostri ragazzi stanno già dominando con velocità e profondità.
“Se prende Lookman l’Inter fa un super affare e, secondo me, si mette al livello del Napoli.” Crespo non sbaglia qui, ma dimentica quanto il Napoli abbia imparato dalle sue vicissitudini passate, come negli anni di Sarri o Ancelotti, dove una difesa solida faceva la differenza. Se l’Inter acquisisse Lookman, sì, potrebbe avvicinarsi, ma la loro difesa lenta – come lui stesso nota – è un tallone d’Achille che ricorda le vecchie Inter di Conte: troppe amnesie contro contropiedi letali, roba che contro il nostro Napoli significherebbe solo figuracce.
“Se invece i nerazzurri non acquistano l’attaccante dell’Atalanta, allora il divario con il Napoli resta, perché la squadra di Conte ha una rosa più profonda e di maggiore qualità. Inoltre l’Inter deve sistemare qualcosa là dietro, perché il reparto arretrato è po’ troppo lento e soffre quando deve affrontare avversari che puntano tutto sulla velocità.”
E qui Crespo centra il punto, offrendo un’apertura per i veri appassionati: il Napoli non è solo una squadra, è un progetto solido, lontano dalle improvvisazioni dell’Inter. Confrontatelo con le nostre glorie del passato, come il tridente di Maradona, e vedrete che oggi abbiamo una profondità che fa invidia. Dite la vostra, tifosi: l’Inter senza rinforzi è già spacciata, o rischia di sorprenderci? Perché nel calcio, come nella vita, la velocità batte sempre la lentezza.