I tifosi del Napoli lo avevano intuito fin dai primi allenamenti, e ora arriva la conferma da chi sa il fatto suo: Kevin De Bruyne è tornato un mostro sacro, proprio come ai tempi gloriosi del Manchester City. Questa rinascita è tutta farina del sacco di Antonio Conte, che con il suo staff ha trasformato l’estate del belga in una vera e propria maratona di sudore e rinascita. Non una seduta saltata, dal ritiro di Dimaro-Folgarida in poi – un segnale che il nuovo Napoli non scherza sul fisico.
Eppure, quanti dubbi c’erano a luglio? I soliti scettici blateravano di un De Bruyne arrugginito, pronto a spegnersi come tanti fenomeni arrivati a fine carriera. Invece, ecco il colpo di spugna: meritocrazia partenopea in azione, con Conte che ha dimostrato ancora una volta di essere un sergente di ferro, magari un po’ troppo severo, ma efficace come pochi. Paragonatelo al Barcellona di un tempo, dove i fuoriclasse arrivavano e partivano senza troppa cura: qui al Napoli, si suda per il riscatto.
A metterci il sigillo è stato Tiberio Ancora, l’ex personal trainer del Napoli (cui è stata appena data una pacca sulla spalla e via), rispondendo a un tifoso su Instagram con una franchezza disarmante: “Mettere in forma De Bruyne? Già fatto….è veramente cambiato tantissimo dal suo arrivo”. Parole che pesano come un goal al 90′, confermando che il belga è di nuovo una “macchina” inarrestabile – e se Ancora lo dice, non è solo chiacchiera da spogliatoio.
Ma andiamo oltre: questo De Bruyne 2.0 potrebbe essere la chiave per un Napoli da Scudetto, o magari la solita illusione estiva? Ricordate Higuain ai suoi esordi qui? Sembrava infallibile, poi… chissà. I tifosi veri sanno che non basta un’estate di allenamenti: serve ribaltare il San Paolo (ops, Maradona) contro le big, altrimenti è aria fritta.
Insomma, azzurri, tenetevi pronti: se De Bruyne vola così, quest’anno si ride – o si litiga – alla grande. E se qualcuno ancora dubita, beh, che si prepari a mangiare la minestra riscaldata.