Claudio Ranieri torna sulla panchina della Roma
La Roma si ritrova ancora una volta a guardare al passato per risolvere i problemi del presente. Dopo un periodo di incertezze e rifiuti nei tentativi di trovare un nuovo allenatore, il club giallorosso ha deciso di affidare nuovamente la squadra a Claudio Ranieri. Una scelta non nuova per il tecnico romano, che in passato ha già vestito i panni del salvatore della sua amata squadra.
Ranieri e il passato glorioso
Era il 2009 quando Ranieri subentrò a Spalletti, conducendo la Roma a sfiorare la vittoria dello scudetto, contendendo il titolo all’Inter del famoso Triplete. Una simile impresa si ripeté nel 2019, quando, dopo il trionfo in Premier League con il Leicester, Ranieri tornò per sostituire Di Francesco, garantendo stabilità fino al termine della stagione.
Una scelta obbligata per Friedkin
Il ritorno di Ranieri avviene in un contesto di difficoltà nel trovare un sostituto adeguato per la panchina. L’attuale presidente Dan Friedkin, abituato a selezionare con attenzione, si è trovato di fronte a numerosi rifiuti da parte di allenatori di alto profilo. Max Allegri si è tirato indietro, ritenendo il progetto romanista non all’altezza delle sue ambizioni. Frank Lampard non ha convinto i vertici, così come l’opzione di affidare la squadra a Terzic non è stata perseguita. Nemmeno Sarri, riluttante a prendere una squadra a stagione in corso, e Roberto Mancini, che ha deciso di non attendere oltre, hanno accettato l’incarico.
Ancora una volta, la Roma si affida all’esperienza e alla passione di Claudio Ranieri, sperando che possa portare stabilità e successo in una stagione finora complicata e inconcludente.